IL RILASCIO

Il passaporto è un documento d’identità indispensabile per chi vuol viaggiare al di fuori della comunità europea, per chi lo ha già ne consigliamo l’utilizzo anche all’interno dell’UE perché velocizza controlli ed immigrazione. Ha una validità di 10 anni (ridotta per minorenni ed infant) ed il rilascio è semplicissimo. E’ sufficiente presentarsi in Questura o agli uffici della Polizia di Stato preposti con la seguente documentazione:

  • Modulo scaricabile dal sito https://www.poliziadistato.it/articolo/10301
  • Documento di riconoscimento valido (in originale + fotocopia)
  • 2 fototessera su sfondo bianco identiche e recenti, chi indossa gli occhiali può tenerli almeno che le lenti non siano colorate
  • Ricevuta del bollettino di € 42.50** da pagare presso gli uffici postali
  • Contrassegno amministrativo pari ad € 73.50** (la vecchia marca da bollo) da acquistare presso le tabaccherie
  • Vecchio passaporto nel caso in cui se ne abbia già uno

** Si consiglia di verificare SEMPRE gli importi da pagare tramite il sito web https://www.poliziadistato.it/articolo/il-rilascio . I costi potrebbero variare in base ad aumenti di tasse o di tariffa indipendenti dalla nostra volontà.

Attraverso il sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it/ potete prendere appuntamento per il rilascio del documento evitando attese inutili e pianificandolo in base ai vostri impegni. I tempi di rilascio dipendono dalla Questura di riferimento e dal periodo in cui se ne fa richiesta, la media è di circa 15/20 giorni.


VALIDITA’ & VISTI

Dal 24 giugno 2014 è stata abolita la marca da bollo per il “rinnovo” annuale.

Se all’interno dell’Unione Europea il documento resta valido fino alla sua data di scadenza, molti paesi extra UE chiedono una validità minima di 6 mesi dalla data di rientro in Italia.

A tal proposito si ricorda che molte di queste Nazioni richiedono dei visti d’ingresso, spesso si ottengono direttamente in arrivo (ad esempio Thailandia, Giappone, Indonesia, Sudafrica ecc) e sono validi per soggiorni a scopo turistico di circa 30 giorni.

Altre volte la richiesta va fatta prima della partenza e moltissimi stati si sono attrezzati per rilasciare le autorizzazioni online, si pensi all’ESTA per gli Stati Uniti, all’Australia, all’India, all’Oman, ecc.

Qualche volta, anche se sempre più di rado, il rilascio del visto è più complesso e va richiesto direttamente in ambasciata dietro presentazione di specifici documenti. Sono un esempio la Russia e la Cina che richiedono, tra le altre cose, l’invito di un ente/soggetto ospitante.

Un discorso a parte va fatto per i visti di lavoro o per soggiorni di lunga durata per cui va contattata l’Ambasciata del Paese che si intende visitare.

Vi invitiamo a verificare sempre i requisiti d’ingresso tramite fonti ufficiali o chiedendoci informazioni. Tra i canali a cui fa riferimento segnaliamo quello del nostro Ministero degli Affari Esteri consultabile all’indirizzo: http://www.viaggiaresicuri.it/

Per i cittadini di nazionalità diversa da quella italiana si suggerisce di prendere contatto con il proprio consolato/ambasciata per verificare le norme vigenti per il proprio paese.